Canapa legale negozi Milano
27/08/2018Vendita canapa legale Milano
27/08/2018Rivenditore cannabis legale Milano
Rivenditore cannabis legale Milano esiste e se si dove si trova? La risposta è sì esiste e a oggi si trova in ogni angolo della città, tabaccai compresi! Quindi la cannabis è legale in Italia? Assolutamente no, è legale solo un tipo di cannabis, quella che praticamente non contiene il principio attivo responsabile dello sballo.
Rivenditore cannabis legale Milano, CanapaMilano, il tuo pusher legale!
Con in termini si scherza ovviamente però è bene sapere che ci si muove in un terreno minato. Chi sa distinguere la cannabis legale da quella non legale? Solo un laboratorio d’analisi può dare per certo questa risposta. Per questo acquistare i prodotti derivati dalla cannabis legale presso un centro riconosciuto e preparato può fare la differenza per i consumatori.
Il rivenditore cannabis legale Milano CanapaMilano è stato il primo negozio di canapa in città e da 15 anni si occupa di fornire le migliori qualità di semenze e i migliori materiali per la coltivazione indoor della canapa. È un centro serio e costantemente aggiornato sulle leggi Italiane in tema di cannabis; significa poter scegliere tra varietà sicure e non incorrere in passi falsi e sanzioni. Ad oggi il commercio di sementi di marijuana è regolamentato con apposite liste della canapa (approvate dall’Unione Europea) che consentono di individuarla senza incorrere in sanzioni.
Cannabis legale, facciamo chiarezza!
Le droghe sono definite tali perché alterano lo stato fisiologico e psicologico di chi le assume. Il caffè, la nicotina, l’alcol, la cannabis, l’eroina e la cocaina sono tutte droghe che, pur con differenti dosaggi, possono provocare dei seri danni all’organismo. Abbiamo paragonato il caffè alla cocaina, sembra uno sproposito eppure, in un recente studio, si è rilevato come i due stimolanti alterano in maniera simile una specifica attività di segnalazione nel cervello.
Questo per spiegare che di base tutte le sostanze, pur con differenti dosaggi, sono pericolose e in assoluto il loro abuso è molto pericoloso. La legge italiana 242, approvata nel dicembre 2016, consente la produzione e commercializzazione della canapa sativa che rispetta tali caratteristiche. Ciò significa, a livello personale, che oltre all’acquisto è consentita anche la coltivazione domestica, a patto che si coltivi la specie giusta! Come avrete capito si gioca un po’ sul filo di lana nel senso che il limite tra canapa legale e canapa light è molto labile.
La cannabis light o legale è quella varietà di canapa che non contiene alte percentuali di THC ed è coltivata per i suoi numerosi utilizzi, dal campo edile al tessile etc. La cannabis indica è la varietà di canapa che contiene un’alta percentuale di THC e che viene coltivata principalmente a scopo ricreativo e terapeutico.
Come distinguere la canapa legale da quella illegale e dove acquistarla in sicurezza!
Essendo così difficile stabilire la differenza tra la cannabis legale e quella illegale (consistenza, odore, sapore, colorazione sono del tutto identiche) i rivenditori di cannabis legale sono ultra controllati e devono tenere traccia della provenienza della merce seguendo un regolamento basato su apposite liste della canapa (approvate dall’Unione Europea) che consentono di individuarla senza incorrere in sanzioni. Certo la possibilità di subire un controllo da parte delle forze dell’ordine esiste ma per chi come noi non ha niente da temere, si risolve sempre con la restituzione della merce senza alcuna segnalazione.
Ad esempio se avete appena acquistato una confezione di marijuana light e vi fermano per un controllo, cosa fate? Premesso che sia un acquisto legale, non avete niente da temere, presentate lo scontrino fiscale dell’acquisto e come consiglio non aprite mai la confezione prima di arrivare a casa. Le forze dell’ordine potrebbero decidere di sequestrare la merce per ulteriori accertamenti ma anche in caso di accertamento di accertamento per un’infrazione legale non sareste imputati in quanto inconsapevoli.
Se invece state coltivando in casa, è il vostro vicino sospettoso ha chiamato le forze dell’ordine, come vi comportate? All’arrivo delle forze dell’ordine consegnate alle autorità lo scontrino di acquisto dei semi, perché il venditore, ha l’obbligo di rilasciare fattura di acquisto e certificazione dei semi. Voi come coltivatori non avete obblighi perché è stata riconosciuta la liceità della coltivazione ed è stato eliminato l’obbligo di richiedere la preventiva autorizzazione alle forze dell’ordine.
Nonostante tutto le forze dell’ordine dichiarano di voler accertare la situazione, facendo un’analisi di un campione delle piante per la verifica della provenienza del seme e della percentuale di THC. Assolutamente lecito ma state tranquilli perché anche in caso di percentuale di THC più alta rispetto alla soglia è esclusa ogni vostra responsabilità; vi sarà soltanto il sequestro e la successiva distruzione della coltivazione.
Queste e altre informazioni utili le trovate solo presso un rivenditore cannabis legale Milano come CanapaMilano. Vi invitiamo dunque a venire a trovarci in tutta tranquillità a scoprire il negozio più antico e aggiornato di Milano.